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Gruppi d’acquisto e agricoltura biodinamica

Consumo positivo, consapevole e in armonia con il mondo

11 giugno 2009

L’incontro del Commercio Equo e Solidale con l’agricoltura biodinamica sta avendo i suoi frutti. E’ attivo ormai da qualche mese un piccolo gruppo di acquisto per le verdure biodinamiche provenienti dalla Cooperativa agricola "Agrilatina" di Sabaudia che adotta il metodo di coltivazione biodinamico certificato da Demeter.La bottega del CEeS si è offerta come tramite e punto di riferimento per lo sviluppo e l’organizazione del GAS (Gruppo di Acquisto Solidale). Il Lunedì e il Venrdi di ogni settimana, arrivano presso la bottega le cassete formate da 5 Kg. di verdura di stagione, appena raccolta, pulita e confezionata direttamente da Agrilatina, che gli appartenenti al GAS ritirano su prenotazione al costo di 10,00 euro comprensivo del contributo a sostegno della Bottega del CEeS. Per entrare a far parte del Gruppo basta contattare la Bottega e prenotare la cassetta, entro il sabato mattina o il giovedì mattina. La risposta a questa iniziativa è stata immediata e abbastanza entusiastica, tanto da far ingrossare il gruppo da settimana in settimana, come se si stesse aspettando da tempo un evento del genere.
Il biologico e il biodinamico sono sempre più settori verso cui il consumatore si sta orinetando perchè scopre che fare la spesa non è soltanto un fatto di routine e di necessità ma è un atto di sovranità sulle scelte personali che coinvolgono la sfera oltre che della qualità anche dell’etica ambientale e del rispetto della dignità del lavoro. L’agricoltura Biodinamica ha in più, quell’aspetto "filosofico" del rispetto di tutto ciò che ci circonda, perche il frutto finale della terra è una concomitanza di azioni e di enrgie che contribuiscono alla buona qualità e al piacere di gustare un prodotto completamente naturale, dove l’intervento dell’uomo è alla pari di quello del resto della natura e dell’universo. e sono legati tra loro da un’armonia cosmica regolatrice. Vediamo perché.

Che cos’è l’agricoltura biodinamica?

Nasce nel 1924 su impulso di Steiner e si è poi diffusa in tutto il mondo.

Attualmente segue il Reg. CEE 2092/91 sull ’ agricoltura biologica, ma con una normativa interna ancora più restrittiva e severa.

E’ un metodo di agricoltura molto rispettoso della salute, dell’ambiente, della natura e dei suoi collegamenti con tutto il creato e con il cosmo.

Si cerca di mettere la pianta nella condizione migliore per produrre i suoi componenti nutritivi di alta qualità, i suoi componenti curativi e i suoi componenti protettivi e antiinvecchiamento ( come gli antiradicali liberi o antiossidanti).

L’agricoltura biodinamica si basa principalmente sull’uso di particolari preparati naturali, sulla massima cura e amore nella lavorazione e nella conduzione dei terreni e su una serie di accorgimenti pratici (come le rotazioni, il sovescio, il calendario lunare e zodiacale).

Tutto questo tende a migliorare la vitalità e la fertilità naturale dei terreni e a rafforzare il collegamento con le forze cosmiche come luce, calore e energia cosmica polarizzata.

Si migliora, così, il processo della fotosintesi, tramite il quale le piante producono l’unica sostanza nuova sulla terra e ci danno gustosi e nutrienti prodotti, ricchi di sapore e vitalità.

I prodotti biodinamici si riconoscono per avere, oltre alla certificazione obbligatoria ai sensi delle leggi europee sul biologico, anche il marchio “Demeter” che è registrato il tutto il mondo.

L’AGRICOLTURA BIODINAMICA, IL METODO CHE AMA LA VITA

Luce, colori, forme, aromi, sapore, sole, vitalità, qualità, salute, gioia di vivere, amore, poesia

Gli studiosi calcolano che l’universo abbia circa 20 miliardi di anni, che sulla terra la vita esista da circa 3.000 milioni di anni e che siano circa 500 milioni le diverse forme di vita sul nostro pianeta. La terra vista da lontano appare un corpo meraviglioso, estremamente colorato e attraente. Questo è dovuto, soprattutto, alla vita e all’acqua che ne permette l’esistenza.

La responsabilità della terra nell’intero cosmo è evidente: FARE IN MODO CHE LA VITA CONTINUI AD ESISTERE.

L ’uomo ha la grande responsabilità di conservare e moltiplicare i semi della vita. Tutti abbiamo questa responsabilità ma il ruolo dell’agricoltore ha un’importanza veramente fondamentale e reale.

In un grammo di terreno fertile e vitale possiamo arrivare a miliardi di forme di vita. Se lo osserviamo attentamente, prendendone con lenta delicatezza una vangata, ci appare meravigliosamente strutturato, a glomeruli, con diversi spazi ossigenati.

Il terreno non è solo ciò che vediamo in superficie, ma soprattutto l’enorme tesoro di vita dello strato perlustrato dalle radici.

Un occhio allenato riesce a coglierne la bellezza e l’armonia estrema come una grande opera d’arte, un quadro, una scultura, un brano musicale, una poesia.

Il suolo fertile e ricco di vita si è formato dalla roccia iniziale di cui era formata tutta la terra.

Con l’erosione dovuta agli agenti atmosferici (caldo, freddo, pioggia, vento), si sono prodotte le condizioni per le prime forme di vita come licheni, muschi, microrganismi; poi erba, insetti, piante, animali, uomo.

Si è prodotto così un ambiente estremamente complesso e diversificato dove tutte queste forme di vita convivono e sono interdipendenti.

LA PIANTA E’ L’UNICA FABBRICA DI NUOVA SOSTANZA SULLA TERRA, IL RESTO E’ RICICLAGGIO.

Nella foglia della pianta per mezzo della fotosintesi, si produce nuova sostanza partendo da elementi terrestri (acqua, sostanze nutritive, carbonio dell’aria) e da elementi cosmici che vengono da molto lontano (luce, calore, frequenze cosmiche).

LA PIANTA E’ QUINDI FIGLIA DEL SOLE E DELLA TERRA E L’UOMO E’ LUI STESSO FIGLIO DEL SOLE E DELLA TERRA PERCHE’ SI NUTRE DELLA PIANTA.

Tutti gli esseri viventi dipendono dalla vita vegetale e la natura si è organizzata perché la pianta possa avere disponibili e assimilabili le sostanze nutritive necessarie per la fotosintesi. Partendo dalle sostanze della roccia madre, che inizialmente non sono assimilabili, e dai residui di tutte le precedenti forme di vita in decomposizione, si forma una particolare sostanza scura, umida, malleabile e ricca di elementi nutritivi disponibili per le piante: l’HUMUS.

L’ Humus è il grande tesoro delle piante! E’ il risultato dell’attività di vita degli esseri sulla terra .

E’ prodotto da microrganismi e da alcuni insetti, come i lombrichi, tramite trasformazione e scomposizione di sostanze organiche complesse in sostanze più semplici che vengono poi legate alle sostanze della roccia madre rendendole assimilabili per le piante.

Gli esseri viventi hanno bisogno delle piante, le piante per crescere in maniera naturale hanno bisogno dell’HUMUS che è prodotto da microrganismi e insetti che per moltiplicarsi hanno bisogno di ossigeno e residui organici.

L ’Humus è altissima concentrazione di vita e il lavoro degli agricoltori biodinamici è teso a creare le condizioni per la sua moltiplicazione nel terreno.

E. Pfeiffer nelle sue ricerche sull’ Humus stabilì che quando in un terreno esso è contenuto oltre al 2,5-3% (che corrisponde al 4-6% o più di sostanza organica) si può coltivare al meglio qualsiasi specie.

L’agricoltura convenzionale con diserbi, disinfezioni, pesticidi, ormoni, concimi chimici, trattrici pesanti, lavorazioni continue ed errate, porta ad una notevole riduzione di vita nel terreno e al suo compattamento. Quindi diminuzione di sostanza organica e diminuzione di ossigeno.

Il risultato: sempre meno Humus, sempre più necessità di concimi e prodotti chimici, diminuzione delle qualità nutritive e vitali dei prodotti, conseguenze drastiche per la salute dei consumatori e per la conservazione della vita sulla terra. ,.

La Biodinamica propone e applica, in alternativa, una soluzione positiva a questi problemi. Essa parte nel 1924 dagli impulsi di steiner. Si è sviluppata con il contributo e l’approfondimento di ricercatori come Kolisko, Pfeiffer, Thun, Podolinsky, ma soprattutto con l’impegno di tanti agricoltori che in varie parti del mondo, lavorando duramente e con amore, applicano in pratica ogni giorno l’agricoltura biodinamica.

Il metodo Biodinamico professionale ha come scopo la corretta conduzione dell’azienda agricola e si basa principalmente sui seguenti punti:

1-sviluppo della individualità umana presente nell’azienda;

2- conoscenza della vita nelle sue forme e meccanismi;

3- collegamento e rispetto dei ritmi cosmici e terrestri;

4- rispetto della natura;

5- uso corretto di preparati Biodinamici di qualità;

6- corrette lavorazioni del terreno;

7- avvicendamento e rotazione di diversi tipi di colture;

8- sovescio misto o mirato ( quando serve);

9- cumulo Biodinamico ( quando possibile );

10- uso accurato di elementi e sostanze naturali.

L ’applicazione della Biodinamica in questo senso tende ad aumentare il più possibile la vitalità dei terreni (intesa come quantità di microrganismi e di forze), per mettere la pianta in condizione di esprimere al meglio le sue positive potenzialità nella produzione di nutrienti e "vitalie" così necessari all’uomo di oggi.

I risultati: più vita e meno erosione nei terreni; più salute e gusto con prodotti di alta qualità reale; ricchezza di energia, luce e biofotoni; un ambiente diversificato, pulito e vivibile con serena positività

Vedi on line : Agrilatina

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